A scuola di merenda!

Little Professor
Little Professor

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Eccoci ai nastri di partenza!

E’ arrivato il momento della ripresa scolastica, per alcuni parte una nuova avventura per altri è giunto il momento di riabbracciare gli amici lasciati a giugno e ritrovarli più grandi di prima con tante novità e storie da raccontare. La ripresa di una quotidianità che riporta a nuovi impegni, nuove responsabilità e nuovi ritmi.

Zaino con astuccio pieno di matite e colori nuovi di zecca e ovviamente non può mancare la merenda.
Oggi mi sembra doveroso quindi regalarti questo articolo dove il tema principale è lo spuntino di metà mattina.
Cosa metti o metterai nello zaino del tuo pargolo?
Ricordati innanzitutto che la merenda del metà mattino dovrebbe rappresentare il 5% del fabbisogno calorico giornaliero. Sai cosa significa 5%?
Dipende dall’età del tuo bambino e dal tipo di attività fisica ma davvero poco circa un centinaio di kcal.
Che caratteristiche deve avere? Pratico, Vario e Sano!
Se consideri che ha 10-15 minuti a disposizione in cui deve: saziare la fame del momento senza appesantire la digestione, fare pipì e giocare o chiacchierare.

Ecco il consiglio a riguardo.

La merenda migliore resta la frutta di stagione…Puoi sbizzarrirti, uva, susine, banana, albicocche…

Mi sembra di sentirti… ma come fa a sbucciarla e poi nello zaino si rovina?! -)

Hai presente quelle pratiche scatoline a chiusura ermetica? Riponi la frutta lavata all’interno, al mattino ti viene chiesto un impegno di due minuti.

Mi permetto di toccare un tasto che spesso mi viene riportato dai più grandicelli legato al fatto che non portano la frutta a merenda perché vengono derisi. Sono mamma e quindi mi sforzo di mettermi dalla parte di un genitore. Cosa farei? Cercherei di dare a mio figlio un BUON MOTIVO.

Mi spiego meglio; da diverso tempo seguo tanti bambini con i loro genitori in un progetto di educazione alimentare e ti posso garantire che questa è un’arma potentissima. Hai di fronte un organismo pensante e intelligente a cui se dai una motivazione, che non è perché contiene vitamine e sali minerali (il più delle volte non sa cosa sono e non gli interessa nemmeno) ma trova un suo un punto di forza e rinforzalo lavorando su un suo obiettivo.

Ti faccio un esempio…Edoardo è un ragazzo di 14 anni in perfetta forma che ama giocare a calcio, il suo sogno è diventare un ottimo attaccante. Per lui il metà mattina ideale è pane e salume 6 giorni su 7.

Come ho lavorato? Spiegando che una banana a metà mattina con aggiunta di una manciata di frutta secca era un’ottimo spuntino perché introduceva potassio che è ottimo per prevenire i crampi muscolari. Mentre la frutta secca è un’ottima fonte di energia che non appesantisce la digestione. In questo modo quando si allenava avrebbe aumentato le sue prestazioni e l’allenatore gli avrebbe concesso di giocare più partite.

Aggiungo un consiglio sempre valido, mangia anche tu frutta a metà mattina, non dimenticarti dell’ESEMPIO.

Un’altro ottimo spuntino per variare è una torta o biscotti fatti in casa semmai con farine integrali e in alternativa a grassi di origine animale usare latte vegetale e olio extra vergine d’oliva.

Prova prima di storcere il naso!

Cracker, taralli e snack salati. Assolutamente concessi ma ricordati di variare, non esistono solo quelli.

Cosa penso del panino farcito? Sono consapevole che questa è una richiesta molto in voga da parte degli alunni e credo anche che e la mediazione sia fondamentale in ogni ambito specie in quello delle scelte alimentari. Per cui una volta ogni tanto è assolutamente concesso e consigliato un panino farcito questo richiederà ovviuamente una maggiore attenzione nella scelta del pranzo e della cena.

Cosa evitare? Patatine e Bibite gassate. Le prime bomba calorica ricca di sale e  grassi di bassa qualità mentre le secondo estremamente zuccherine. La migliore bevanda resta l’acqua.

Ti lascio con il mio personale augurio…Auguro a tutti gli alunni di trovare amici con cui condividere giochi, felicità e segreti. Di trovare insegnanti capaci di trasmettervi la bellezza del sapere, capaci di capire quali siano i loro punti deboli e quelli di forza. Capaci di fregarsene del programma se ci sono esigenze che lo richiedono.  E a te genitore come me, auguro di camminare al fianco del tuo bambino in questo splendido percorso con fiducia e senza timori.

Coraggio, ti abbraccio!

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