Le Bugie che ti racconti!

bugie

Chiedo scusa se ti accuso di essere un bugiardo ma prima di lasciare questa pagina fammi la cortesia di arrivare in fondo all’articolo e poi se hai da ribattere commenta pure, sarò lieta di chiederti perdono, ma se al contrario avessi scritto cose che ti hanno fatto riflettere scrivimi, ne possiamo parlare.
Da recenti studi dell’’università del Massachussets emerge che in una chiacchierata di 10 minuti vengono dette all’incirca 2-3 bugie.
E’ vero esistono bugie dette a fin di bene, bugie cattive o buone ma in tutto questo le bugie peggiori in assoluto sono quelle che diciamo a noi stessi.

Se vuoi avere successo devi rispettare una sola regola: non mentire mai a te stesso P.Coelho

Perché menti a te stesso?

Menti perché la realtà la conosci molto bene ma non sei in grado di affrontarla, hai paura, è più comodo e il più delle volte ti scarica dalle responsabilità. “Tanto non ce la farò mai”, smettila stai solo trovando un buon motivo per non fare quella determinata cosa e diventi inaffidabile, verso te stesso.
In poche parole te la stai solo raccontando, quindi menti sapendo di mentire, procrastinando così l’inizio del percorso verso un obiettivo.

Vuoi qualche esempio?

Se avessi tempo andrei a fare attività fisica!
Io ti posso garantire che se continui a ripeterti questa bugia tu l’attività fisica non la farai nemmeno se ti fosse donata una giornata di 36 ore. Passiamo almeno 2 ore al giorno davanti alla televisione, un’ora sui social network o a fare una navigatina in internet, per una mezz’oretta whattziappiamo, il resto lo dedichiamo per chi lavora alla propria attività e poi al meritato riposo.
Andiamo basta raccontare balle, non è il tempo che manca ma una pura e semplice volontà di portare a termine un qualcosa che in fondo ti costa fatica e sacrificio e noi non siamo programmati per questo anzi da tutto questo se possiamo fuggiamo.

Da domani dieta….

Eccolo qui il male del nostro tempo la rimandite. Gravissima malattia in cui non esiste cura farmacologica per allievarne i sintomi. Allora che fare?
Posso farti una domanda?
Se non sei in grado di iniziare oggi, cosa ti fa pensare che domani sia il giorno giusto?
L’unica terapia che hai a disposizione è cercare di capire cosa ti sta fermando oggi nell’iniziare la dieta. Nella maggior parte dei casi la risposta è un’emozione oppure una credenza limitante su cui puoi lavorare.

Al contrario come ti sentiresti se oggi avessi la forza di iniziare? Per caso ti sentiresti forte, sicuro se così fosse ancora fortemente questa emozione, è ora, agisci!

Se solo non dovessi gestire la famiglia e i figli…

Non solo stai mentendo a te stesso ma scarichi pure le colpe su qualcun altro. Che colpa ha tuo figlio in tutto questo? E tuo marito o tua moglie? Nessuna.

Vuoi vivere meglio con te stesso su tutti i punti di vista allora ti lancio uno spunto di riflessione che qualche mese ha fatto sì che passassi la notte con gli occhi spalancati. Se non ti assumi la responsabilità dei tuoi pensieri e delle tue azioni, non puoi mettere in atto  comportamenti che possono portarti allo stato di felicità e di benessere.

Non puoi cambiare le altre persone, puoi solo cambiare te stesso.

Coraggio, ti abbraccio!

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